La nomina a Vescovo
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Il 24 Aprile 2017, a Latina, Sua Ecc. Mons. Giovanni Checchinato è stato nominato Vescovo della Diocesi di San Severo con una Solenne Concelebrazione Eucaristica alla quale hanno partecipato numerosi Vescovi e numerosi presbiteri della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno e della Diocesi di San Severo. |
L'inizio della Solenne Concelebrazione presieduta da Mons. Mario Crociata, Vescovo della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. |
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La lettura della bolla papale. |
Imposizione delle mani da parte di tutti i Vescovi presenti. |
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Il rito della prostrazione. |
Il rito dell'unzione, della consegna del Vangelo, della consegna della mitria, dell'anello e del pastorale. |
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L'abbraccio fraterno dei Vescovi. |
La prima Benedizione. |
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Saluto di Mons. Giovanni Checchinato, vescovo eletto di San Severo
“Mio Signore e mio Dio!” Rubo all’Apostolo Tommaso questa brevissima professione di fede che ho imparato a recitare davanti a Gesù Eucaristia, da quando ero bambino. E la uso per iniziare questo momento di ringraziamento che va prima di tutto al Signore e alla sua bontà e misericordia nei confronti di tutti noi. Il Signore ci insegna che non esiste altro criterio per vivere bene che la gratuità perché è su di essa che si fondano la grazia e la gioia. Al Signore, maestro impareggiabile di gratuità, di grazia e di gioia la mia lode riconoscente perché mi ha chiamato a far parte della sua famiglia col Battesimo ed ha continuato a chiamarmi ad una condivisione sempre più grande per il servizio del suo Regno, fino ad oggi. Continuo ad essere stupito e incantato di come il Signore si muova all’interno della storia; e continua a piacermi sempre di più l’espressione che un giovane seminarista mi confidò un giorno parlando del suo percorso vocazionale: “se Dio mi sta scegliendo vuol dire che è un giocatore d’azzardo”. E’ vero, Dio è un giocatore d’azzardo con noi, perché il suo amore non è mai misurato, mai calcolato, mai dato solo a chi assicura garanzie, ma regalato con sovrabbondanza, sprecato… E viene da chiedersi come possa il Creatore e Signore di tutte le cose scommettere tanto su di noi… e su di me… Ma verrà un giorno in cui glielo chiederò, e sono sicuro che continuerà ancora una volta a sorprendermi. Il Signore che “mi ha amato e ha dato se stesso per me” ha permesso che io arrivassi ad essere vescovo grazie ad una storia che mi ha preceduto e che mi accompagna e di cui voglio essere grato. Grato a Papa Francesco, che amo con tutto il mio cuore e di cui condivido ogni singola parola, ogni singolo gesto, che si è fatto tramite del Signore per l’inizio di questo nuovo percorso nella mia vita. Grato al mio Vescovo per aver accettato di presiedere questa celebrazione insieme a Mons. Renna e al caro Felice; grazie a Mons. Petrocchi, don Francesco e a tutti i vescovi presenti o che si sono fatti presenti in qualche maniera. Grato a tutte le autorità civili e militari della nostra Diocesi e della diocesi di San Severo per la loro presenza. Grato a tutti coloro che in questi mesi si sono dati da fare–e non poco- per preparare questa bella celebrazione: il Signore ricompensi ciascuno di loro con l’abbondanza della sua grazia. Ringrazio tutti i sacerdoti, i religiosi, le religiose e tutti i cristiani che hanno voluto essere presenti a questa celebrazione. Sono grato alla mia famiglia, ai miei genitori e a tutti i miei familiari e parenti: portiamo impresso nel nostro DNA la molecola di una famiglia di altri tempi che fa sentire sempre molto forte il legame fra noi, con quelli che ci hanno preceduto e con coloro che arriveranno. L’altra famiglia a cui sento di essere grato è la mia chiesa diocesana in cui sono cresciuto e in cui ho mosso i miei passi come credente: sento di ringraziare tutti coloro che si sono fatti tramite dell’amore del Signore, specialmente i Vescovi, i sacerdoti e i religiosi e le religiose che ho conosciuto e con cui ho collaborato nel ministero presbiterale; tanti di loro sono qui e alcuni di loro sono in Paradiso, ma sento che partecipano a questa celebrazione in piena comunione con noi. Ringrazio tutte le parrocchie e i gruppi, i movimenti e associazioni che ho servito e che mi hanno aiutato a crescere, spingendomi a trasformare le certezze dogmatiche di cui andavo troppo fiero, in verità d’amore da regalare agli altri con umiltà. Ho avuto la formidabile opportunità di servire la chiesa nel seminario Regionale di Anagni per dieci anni: anni bellissimi nonostante qualche fatica. Ringrazio i Vescovi del Lazio che fanno capo al Leoniano per la fiducia, ognuno dei seminaristi conosciuti e ora presbiteri o uomini felici di aver compiuto un buon discernimento grazie al Seminario. Un grazie tutto speciale però va ai sacerdoti con cui ho condiviso la responsabilità educativa del Seminario: una esperienza ricchissima che ha reso reale ed attuabile la proposta degli atti degli apostoli che abbiamo ascoltato nella prima lettura. E con loro un grazie a chi ha servito il seminario prima di me e a chi lo sta guidando sapientemente dopo di me, insieme a tutti i Rettori dei Seminari Regionali. Grato alla diocesi di San Severo, mia nuova famiglia, ad ognuno di voi che siete venuti fino qui per l’ordinazione, e ad ognuno che in Diocesi ha pregato e prega per il nuovo vescovo: sento di voler raggiungere tutti voi, ma soprattutto coloro che soffrono, con una carezza, quella dell’amore misericordioso di Dio, che oggi ricordiamo in maniera tutta speciale. Ci benedica tutti il Signore!
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Subito dopo la Solenne Concelebrazione Sua Ecc. Mons. Giovanni Checchinato ha festeggiato con tutti i presenti questo momento di grazia. |
Guarda il video dell'ordinazione episcopale di Mons. Giovanni Checchinato, Vescovo eletto di San Severo, il 23 aprile 2017 presso la chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Latina, presiede S.E.R. mons. Mariano Crociata, Vescovo di Latina-Terracina-Sezze Priverno. Clicca sul link per visualizzare il video! Buona visione! |
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